Tra tutte le città che ho visitato negli States la più bella, viva e affascinante resta New York City, ma la città di cui ci s'innamora a prima vista e si cerca sempre di rimettere in ogni tour negli Usa è San Francisco. Sarà per il suo skyline, sarà per la sua baia, non lo so. Una cosa è certa, chiunque vede San Francisco vorrebbe andarci ad abitare.
Una visita della città parte dalla piccola piazza all'incrocio tra Market St. e Powell St., punto di partenza dei famosi cable car, il simbolo di San Francisco per eccellenza. Consiglio, in base ai giorni di permanenza nella città, di fare un pass in modo da attenuare le spese per i trasporti. Inoltre, se non si prende il bart per andare a Oakland, il cable car risulta il mezzo più di trasporto più idoneo a fare da spola tra la zona di Union Square e i vari Pier. Anche gli autobus hanno tragitti capillari e risultano essenziali se si alloggia in quartieri distanti dalla Union Square, come ad esempio la zona di Coit Tower e tutta la Columbus Avenue.
Purtroppo la cosa che colpisce prima di tutto di San Francisco, ancor prima del suo sali e scendi o del magnetico skyline, è la presenza massiccia di "homeless" anche se ho notato un notevole calo rispetto ad anni fa. Non sono assolutamente pericolosi, se si esclude il loro alito ad alto tasso etilico. Va sottolineato che non tutti i barboni sono nella realtà tali. Per alcuni è una scelta di vita temporanea; infatti molti scrittori hanno ammesso di aver voluto provare l'esperienza da barbone per meglio "partorire" il proprio libro. A parte questo San Francisco in termini di sicurezza è essenzialmente divisa in due parti. La Market Street divide la città idealmente in due parti. Quella Nord più cara e più sicura, quella Sud meno raccomandabile, ma notevolmente più economica a livello di alloggi. Nella parte Nord va evitato il quartiere Tenderloin che ha come lati O'Farrell a Nord, Market St. a Sud, la Van Ness a West e la Jones a East. Praticamente coincide col Civic Center. Va inoltre evitata la zona finanziaria di notte, ma solo per il fatto che non c'è nessuno e ovviamente i parchi al crepuscolo. Nella mia esperienza di San Francisco vi assicuro di non aver mai avuto problemi con nessuno; quindi non fatevi spaventare dai racconti che potete trovare sui vari forum e ovviamente cercate il più possibile di non assomigliare troppo al prototipo del turista, per evitare di invogliare chiunque abbia cattive intenzioni. Ma questa è una regola generale di viaggio.
I quartieri più famosi sono:
Nob Hill: è il più caro dove alloggiare e il più rinomato. Si trovano hotel a 5 stelle ovunque. Ben servita da Cable Car è caratterizzata dalla bellissima Grace Cathedral. La sera una sosta d'obbligo merita l'Hard Rock Cafè siutato alla fine della linea di Cable che parte dal Financial Center. (questa linea segue la California St. e per salirci sopra, se si proviene da altre linee, occorre scendere sulla California St.).
Financial District: San Francisco è la città che annovera i migliori studi legali d'America. Un giro in questa zona (di giorno) è veramente emozionante. Infatti i grattacieli di San Francisco sono tutti molto belli e molto curati nel design. Il più bello è senza dubbio il Transamerica Pyramid Bldg dalla caratteristica forma triangolare e rastremata. Ma se posso consigliarvi una visita veramente unica, bene andate all'Embarcadero Shopping Center (dove tra l'altro tutte le sere d'estate ci sono complessini che suonano dell'ottimo Jazz), situato tra la Clay, Sacramento e Drumm. Entrate nell'atrio dello Hyatt e poi raccontate come vi sembra. Avete mai visto il film Incontri Ravvicinati? L'interno dell'Ufo nel finale è uguale alla Hall (sempre che possa essere così definita) dello Hyatt. Consigliato.
ChinaTown: avete mai visto gli agglomerati cinesi nelle grandi città americane? Se si, qui non cambia nulla. Odore di pesce ovunque, sporcizia anche!! Non meritano (a mio parere) del tempo, giusto una foto sulla porta del Dragone. E' comunque la più grande comunità cinese di tutti gli States.
Telegraph Hill : per arrivarci vi toccherà fare una salita devastante, ma la vista da Coit Tower sulla baia da sola vale il viaggio. La sera è una zona un po' a rischio (come buona parte della Columbus Ave.) a causa dei numerosi porno shop, ma anche contraddistinta da tantissimi ristorantini italiani. Io non l'ho mai considerata di notte, perché in viaggio non cerco mai il cibo italiano, altrimenti esportavo anche mia nonna!
Fishermans Wharf: coincide con la parte dei moli a nord della città. E' l'apoteosi del turista. Negozietti e ristoranti ovunque, ma anche delle viste sulla baia stupende. A mio avviso il punto più bello di San Francisco è il prato sottostante la fermata dei cable car (davanti a Ghirardelli). Sempre tutto fiorito offre delle visuali della baia incommensurabili. In una foto riuscirete ad immortalare l'emblematica Alcatraz, il maestoso Golden Gate Bridge e sullo sfondo Sausalito (già ho la nostalgia). Il punto più affollato è il Pier 39 pieno di negozi e ristoranti (ricordo che massimo alle 22 tutto chiude, quindi pianificate bene il tutto la sera! Altrimenti McDonald. Lì a fianco troverete la biglietteria per i traghetti che vi porteranno a Sausalito, Tiburon, Angel Island. Per andare invece ad Alcatraz (parlo del tour nel carcere) occorre invece prenotare i biglietti almeno una settimana prima, perché è sempre tutto esaurito.
Russian Hill: la via più famosa è sicuramente la Lombard Street , dove con le famose serpentine in mezzo ai fiori resta il punto di maggior guadagno per le pellicole Kodaq & C.
Union Square: è la piazza centrale di San Francisco, la più affollata e la più rinomata grazie ai suoi splendidi negozi e centri commerciali (Sacks, Nike Town, Levi's.....)
Il mio consiglio, in base al numero dei giorni di permanenza, è di fare un abbonamento ai mezzi di trasporto urbani. Se si è sulle traiettorie dei cable car fate i pass di più giorni e risparmierete un capitale. Raccomando inoltre di fare un giro aggrappati all'esterno del cable con il famoso incrocio all'altro tram in arrivo. Attenzione al clima. A San Francisco il caldo è una parola molto rara, anche in luglio e agosto il classico bermuda e maglietta può andar bene a cavallo del pranzo, ma tutte le altre ore richiedono pantalone lungo e almeno una felpa. Paradossalmente le stagioni più miti sono quelle invernali, grazie alle correnti dell'oceano. Se si hanno più giorni a disposizione è bello affittare uno scooter (giù al Pier) e girarsi tutti i quartieri periferici (quasi più belli di quelli tradizionali) quali Alamo Square, Twin Peak, Fort Mason, Presidio e il Fort Point sotto al Golden Gate, Lincoln Park; io l'ho fatto parecchie volte ed è veramente stupendo. La spesa poi è ridicola, poche decide di dollari a scooter per tutto il giorno. Un altro itinerario interessante è, tramite l'affitto di mountain bike (sapevate che sono nate qui?), il passaggio del Golden Gate fino a raggiungere Sausalito, stupendo ed esclusivissimo paesino. Poi ci s'imbarca sul traghetto e si raggiunge Angel Island e infine altro traghetto fino di nuovo al Pier. Se invece si ha la macchina (e quindi si è gravati per le tariffe stellari dei parcheggi) si può raggiungere Napa Valley , Point Reyes, Muir Woods. San Francisco offre talmente tante possibilità che è difficile elencarle tutte. Un avvertimento, se si atterra a San Francisco non conviene noleggiare subito l'auto, visto che poi non la si userà mai (è molto difficile guidare a San Francisco) e si verrà gravati da tariffe "flat" dei parcheggi di alcune decine di dollari al giorno. Ma a parte qualche consiglio, San Francisco resta una città da vivere e che va scoperta con calma perchè i suoi ritmi sono più europei che americani.
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giotto |
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